 
																												
														
														
													Ha fatto discutere la reazione di Nicchi a Commisso negli scorsi giorni, ma in passato il presidente dell’AIA aveva trattato in maniera ben diversa il presidente del Napoli.
Due pesi, due misure (nelle risposte). E’ il focus proposto da Lady Radio dopo la risposta di Nicchi (e non solo) a Commisso. Negli ultimi anni tra i presidenti più vulcanici c’è certamente quello del Napoli Aurelio De Laurentiis, che non le ha certo mandate a dire alla classe arbitrale e ai suoi dirigenti. Il comportamento del presidente dell’AIA Nicchi, difronte alle parole di De Laurentiis, è stato quello di chi ha rimandato alla Procura Federale, senza esporsi però in giudizi marcati.
11 GENNAIO 2015
La Juve vince a Napoli con gol di Caceres in sospetto fuorigioco e il presidente partenopeo De Laurentiis dichiara: “Ci siamo stancati! La Juve è una squadra forte, se è anche aiutata dagli arbitri diventa imbattibile. E’ inammissibile che con 6 arbitri non si vedano 2 giocatori in fuorigioco. O è malafede o è incompetenza. Questi 6 arbitri devono restare fermi a lungo”.
13 gennaio 2015
Nicchi risponde: “La risposta è fin troppo scontata e semplice. Persone esperte e mature come il presidente del Napoli ne risponderanno eventualmente alla Procura federale, perchè non sono io che devo censurare certi comportamenti”.
19 FEBBRAIO 2015
Aurelio De Laurentiis patteggia con il giudice sportivo in seguito al deferimento per i tweet contro l’arbitraggio di Tagliavento al termine di Napoli-Juventus. Ottomila euro pagherà il presidente del Napoli e altrettanti ne dovrà versare la società.
10 MAGGIO 2018
“La distanza dalla Juve è di 6 punti, mantenendola anche all’ultima giornata, se ci sono stati rubati 8 punti allora posso dire che lo scudetto è del Napoli e che ce l’hanno rubato – dice De Laurentiis – Chi e come? Il non applicare il Var, il comportamento discutibile arbitrale”.
11 MAGGIO 2018
Nicchi risponde senza commentare: “Da parte mia affermazioni del genere non sono meritevoli di nessun commento. C’è la Procura Federale che se vuole valuterà le affermazioni del presidente del Napoli”
17 GENNAIO 2019
Il presidente del Napoli De Laurentiis è stato deferito dalla Procura della FIGC per le frasi alla vigilia di Inter-Napoli sulla designazione arbitrale di Mazzoleni: “Mazzoleni mi preoccupa, è sempre stato molto cattivo e non imparziale con noi: passeremo un brutto Natale allora. Mi raccomando, fate le persone per bene, in fondo lo siete. Bisogna far passare le nubi dai proprio pensieri negativi. Con Mazzoleni ho avute brutte esperienze”.
30 OTTOBRE 2019
“Io ho il diritto di rivedere le immagini del VAR per i soldi che investo, per il rispetto dei giocatori e dei tifosi. Basta, siamo stanchi. Siamo noi che finanziamo il calcio, senza di noi gli arbitri andrebbero a pelare le patate. Nicchi e Rizzoli pessimi attori di un calcio malato“. Così Aurelio De Laurentiis tuonò il 30 ottobre scorso dopo il 2-2 tra Napoli e Atalanta. Llorente viene placcato da Kjaer, l’azione prosegue e Ilicic segna il definitivo 2-2. Ancelotti viene espulso per proteste.
4 NOVEMBRE 2019
De Laurentiis rincarò la dose: “Il problema arbitrale è serio e complesso e non vuole essere affrontato. Bisognerebbe fare tabula rasa, bisognerebbe mandare tutti a casa. Gli arbitri dovrebbero essere tutti stranieri e ben pagati. Se sbagliano vanno multati, al terzo sbaglio vai a casa. Perché non devono esserci cartellini rossi e gialli per gli arbitri?”
Queste invece sanzioni e reazioni dei dirigenti della Juve su episodi arbitrali.
7 GENNAIO 2013
Inibizione a svolgere ogni attività in seno alla Figc a ricoprire cariche federali ed a rappresentare la società nell’ambito federale a tutto il gennaio 2013 a
NEDVED Pavel (Juventus): per avere, a fine gara, durante il rientro negli spogliatoi, rivolto agli Ufficiali di gara espressioni insultanti.
7 DICEMBRE 2016
Inibizione per Pavel Nedved e ammonizione con diffida per Fabio Paritici dopo la partita con l’Atalanta. Come si legge sul comunicato della Lega Serie A, il vicepresidente bianconero è stato inibito fino al 12 dicembre 2016 per “avere proferito, al termine della gara, al rientro negli spogliatoi frasi offensive nei confronti del Direttore di gara”.
Per il direttore sportivo, invece, ammonizione con diffida “per avere, al termine del primo tempo, negli spogliatoi assunto un atteggiamento irrispettoso nei confronti del Direttore di gara”.
11 APRILE 2018
Juve eliminata dal Champions per mano del Real Madrid con il rigore dubbio provocato da Benatia. Chiellini in campo mima il gesto dei soldi e dice verso Collina: “Fa ridere il designatore che parla di buoni propositi, come ha fatto ridere l’arbitro di stasera”.
Agnelli: “Var anche in Champions”. Attacca Collina: “Va cambiato”
23 DICEMBRE 2019
La vittoria della Lazio nella finale di Supercoppa Italiana, ha lasciato in dote alla Juventus rabbia, delusione. Il Giudice Sportivo ha infatti multato con 5000 euro il direttore sportivo Fabio Paratici e il vicepresidente bianconero Pavel Nedved: protagonisti di una clamorose proteste, andate in scena subito dopo il triplice fischio finale dell’arbitro per avere, al termine della gara, nei pressi dello spogliatoio arbitrale, assunto un atteggiamento irrispettoso nei confronti dei collaboratori della Procura federale”.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
																	 
									 
																	 
									 
														 
														 
														
Di
Redazione LaViola.it