Ds Pradè: “Scudetto o Europa? Niente limiti”

L’effetto Juventus soffia forte su Firenze. Il giorno dopo il 4-2 rifilato ai bianconeri, laFiorentina si è risvegliata con il mal di testa per l’euforia. La tripletta di Rossi, i 10 minuti che hanno ribaltato quello 0-2 in un incredibile 4-2, la festa dei Della Valle nello spogliatoio, sono fotogrammi di una giornata che Firenze ha già stampato nella sua storia.
Ma la Fiorentina guarda avanti. E non si ferma. Sentite il direttore sportivo Pradè. «La squadra — dice — è stata costruita per divertire e per fare bene. Quello che dobbiamo migliorare è la mentalità vincente, ma è chiaro che tutti noi, proprio come la famigliaDella Valle, non ci poniamo limiti».
Sogno chiama sogno, dunque. E dopo aver realizzato quello di strappazzare laJuventus, Pradè fa capire che in una stagione come questa, la Fiorentina potrebbe davvero sorprendere tutto e tutti: e magari dire la sua anche nella lotta allo scudetto.
Fa capire che la squadra viola punterà in alto, Pradè. E poi non può non dedicare il suo applauso a Pepito Rossi.
«Giuseppe — aggiunge il ds — è per noi un grande orgoglio. E dire che in questo periodo la sua condizione è ancora al 70 per cento. Sì, a livello fisico Pepito è ancora indietro e guardate che cosa è già stato capace di fare. E’ determinante».
Il sogno di guardare a una stagione da applausi, la forza di avere a disposizione un numero uno assoluto come Rossi e poi i tifosi. Pradè non trascura l’atteggiamento della gente di Firenze che contro la Juve ha «battezzato» la prima sfida ad alto rischio in un «Franchi» senza barriere.
«Credo sia giusto — continua Pradè ai microfoni di Radio Anch’io — fare un encomio ai nostri tifosi. Non ci sono stati fatti da condannare, non c’è stato alcun coro discriminatorio: alla fine è stata una bellissima giornata di sport e di festa».
«Senza dimenticare — rilancia il dirigente viola — per è stato il primo vero esame con lo stadio senza barriere. Sì, Firenze l’ha superato alla grande».
Nel frattempo, la Fiorentina deve ritrovare in fretta la concentrazione per tuffarsi nel turno di Europa League che si gioca dopodomani al «Franchi». Potrebbe essere la partita giusta per mettere mettere la firma sulla qualificazione e anche per questo Andrea Della Valle nelle prossime ore tornerà a Firenze per stare con la squadra e seguirla nel match internazionale.
Anzi, domenica sera, ADV avrebbe dato appuntamento alla squadra per una cena con la quale brindare (tutti insieme) al risultato realizzato contro la Juve e appunto, a un nuovo successo in Europa League.
Pradè comunque torna per un’ultima volta sulla vittoria contro i bianconeri e racconta come, a Roma, il risultato dei viola sia stato accolto come una sorta di ’spinta’ ai giallorossi per continuare la corsa in testa alla classifica con un pizzico di pressione in meno.
«Da Roma — chiude — sono arrivati centinaia di messaggi dei tifosi giallorossi a me,Montella, Pizarro e Aquilani». Anche questo, forse, è un modo per ribadire che la Fiorentina è davvero tornata nel club delle più forti.

Fonte: Riccardo Galli