L’ex calciatore si sofferma sul Mondiale in cui il Marocco di Sofyan Amrabat è assoluto protagonista.
Parla così a Radio Bruno l’ex calciatore e allenatore Giuseppe Dossena: “La storia del Marocco in questo Mondiale è davvero clamorosa. Stanno facendo qualcosa di incredibile, hanno speso tanto è vero, ma sono abituati facendo quasi tutti il Ramadan, per cui sono abituati al sacrificio, trovano motivazioni ed energie che non tutti hanno o sanno trovare. Fossi la Francia non sarei molto tranquillo”.
AMRABAT. “Sono convinto che quando i marocchini torneranno a casa post Mondiale pagheranno tutti questo sforzo, soprattutto a livello mentale e nervoso. Stanno dando tutto a livello mentale e fisico per portare avanti questa impresa, penso che ci vorranno un po’ di settimane per rivederli a questi livelli anche nei club. Amrabat tornerà carico, vedo che un po’ tutti i parenti del giocatore iniziano a parlarne, chissà…ricordo che ha avuto tanti problemi quando arrivò alla Fiorentina, quello visto adesso al mondiale, senza dubbi, è un calciatore appetibile per grandissimi club, sta avendo un rendimento di livello internazionale. Oggi, inoltre, per come è fatto il calcio, se arriva un parente e suona il campanello della Fiorentina, o sei molto bravo nel gestire le cose, oppure…oggi un giocatore, quando vuole andare via, sei al vento come club, non c’è protezione per le società. Se uno fa tre gol va o a chiedere o il rinnovo, o l’aumento, o la cessione. Ok che ha ancora degli anni di contratto ma…dico in generale, va trovato un modo per il quale i club che hanno i cartellini abbiano delle tutele. Perché se tu oggi dai un grande ingaggio e il giocatore fa male mica te li restituisce…”.
Di
Redazione LaViola.it