“Avrei tenuto in campo Bonaventura. Non è facile però dosare le energie con le partite ogni tre giorni”, ha detto il commentatore ed ex giocatore
L’ex calciatore azzurro Beppe Dossena, che ieri ha seguito Roma–Fiorentina per Radio Rai, ha commentato la gara ai microfoni di Radio Bruno: “La Roma si è spinta subito in avanti, e poteva raddoppiare per gli errori dei difensori viola. Con Dybala in campo la gara poteva prendere una piega diversa. Ma la squadra di Italiano ha affrontato la ripresa in modo diverso“.
LA GESTIONE DELLA GARA. “Non è facile per un allenatore dosare le energie e gestire i giocatori con le partite ogni tre giorni, e in questo Italiano è migliorato tanto. Il club deve essere bravo a sostenere l’allenatore, mettendolo nelle condizioni di avere una squadra competitiva. L’unico appunto che farei a Italiano ieri è di aver tolto Bonaventura, io l’avrei tenuto in campo“.
L’ATTACCO. “Alla Fiorentina manca una punta centrale, e ieri si è visto. Le corsie esterne sono coperte con giocatori di gamba, a centrocampo c’è tanta qualità. Ma lì davanti manca davvero uno che sappia occupare l’area e che faccia salire la squadra, un Lukaku di turno per intenderci“.
LOTTA PER L’EUROPA. “Il Bologna gioca bene, ma ricordiamoci che non ha le coppe. Alle altre manca continuità, ed è il motivo per cui la Juve pur non giocando benissimo le ha staccate. La Fiorentina può giocarsela, ma non confiderei molto nel mercato di gennaio dove è veramente difficile trovare giocatori che svoltino la stagione“.
Di
Redazione LaViola.it