Con l’esonero di Montella ora le responsabilità passano ai dirigenti della Fiorentina. Scelta del nuovo tecnico e mercato, non si può sbagliare.
L’addio di Montella sposta il peso delle responsabilità sui dirigenti viola. Barone e Pradè, dunque dovranno essere bravi a costruire la salvezza della Fiorentina centrando le mosse giuste, mosse che obiettivamente saranno senza appello. Primo: non si potrà sbagliare l’allenatore. Traghettatore o no, la squadra ha bisogno di un tecnico che dia la scossa e risvegli un gruppo addormentato. Secondo: gli affari di gennaio dovranno essere centellinati. Niente colpi a sorpresa, niente scommesse o investimenti in prospettiva, ma giocatori pronti e utili per subito, per l’immediato. Così scrive La Nazione.
SVOLTA. Lo strappo con Montella, insomma, deve significare una svolta concreta e decisiva che però dovrà avere un seguito nelle scelte di queste ore. Ore che si preannunciano frenetiche, sicuramente ricche di colpi di scena.
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Redazione LaViola.it