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‘Don’t stop me now’. Fiorentina a caccia di punti pesanti per stare (ancora) lassù. Guai a calare la tensione

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Fiorentina a caccia di punti pesanti per stare (ancora) lassù. “Non vogliamo fermarci”, Italiano chiaro con i suoi: guai a calare la tensione

“Non vogliamo fermarci”. Il concetto è chiaro e fa il paio col non abbiamo ancora fatto niente” che Vincenzo Italiano ha ripetuto più e più volte nelle ultime settimane. Il tecnico viola chiede alla sua Fiorentina di continuare a spingere sull’acceleratore, non solo per chiudere al meglio il 2021, ma anche e soprattutto per tenere vivi sogni di gloria che in pochi avevano previsto. Gli impegni col Sassuolo prima, in casa, e Verona poi, in trasferta, sono uniti dal comune denominatore “vogliamo fare più punti possibili”, a sua volta traducibile in ‘abbiamo fame’.

TENSIONE E APPROCCIO. Vietato, dunque, calare la tensione. Concentrazione e applicazione dovranno essere al massimo, come sempre vuole Italiano dai propri calciatori, ma ancor di più adesso. La classifica è bella, ma può diventare bellissima. Chi si siede torna indietro, chi continua a tenere alti i giri del motore va ancora più avanti. Non a caso, Italiano continua spesso a citare la gara di Empoli, una sorta di manifesto di ciò che non deve più accadere. Da lì in avanti, anche questo non per caso, la Fiorentina è riuscita dapprima a ribaltare una gara, con la Sampdoria, in cui era andata sotto, cosa che mai gli era riuscita in stagione, poi a non sgretolarsi quando ha subito gol a Bologna, spingendo sul gas fino al doppio vantaggio e gestendo in maniera diversa nel finale di partita, fino al cambio di marcia dopo una partenza non brillante con la Salernitana. Da qui, appunto, il “siamo in crescita” evidenziato da Italiano, così come la necessità di “non sbagliare approccio e sottovalutare l’impegno”.

SUPERSFIDE. Tante le sfide nella sfida tra Fiorentina e Sassuolo, a cominciare da chi siede in panchina. Italiano da una parte e Dionisi dall’altra sono simili nella filosofia di gioco. Entrambi fanno divertire, ma in maniera organizzata. Non a caso i neroverdi, dopo un periodo di normale assestamento col cambio di allenatore, hanno cambiato marcia facendo molto male alle big di Serie A, mentre la Fiorentina si è dimostrata spesso macchina da gol, soprattutto in casa, ma anche solida in difesa, perfettamente in linea col ‘difendere bene e attaccare benissimo’, mantra di Italiano. Sulle corsie d’attacco si fronteggeranno la certezza Berardi da una parte e quella Gonzalez dall’altra, oltre ai giovani Raspadori e Sottil, con il confronto tra Vlahovic e Scamacca che ad oggi non teme paragoni (in favore del viola), ma con la punta del Sassuolo in costante crescita.

OTTAVA SORELLA. Negli ultimi anni il Sassuolo ha recitato il ruolo che adesso vuol prendersi la Fiorentina, ovvero quello dell’ottava sorella, stando a ridosso della zona Europa e provando a guastare i piani di romane, milanesi, Atalanta, Juventus e Napoli. Fin qui la squadra di Italiano ci è riuscita, ma servirà continuità per rimanere in zone alte di classifica. Anche per questo, il binomio di gare con Sassuolo e Verona, è da non sbagliare per la Fiorentina. L’occasione è ghiotta, e (ma) va sfruttata.

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