 
																												
														
														
													Il tecnico ha escluso Zaza anche se mancava Belotti, e Baselli non ha preso bene il cambio. Torino contestato nonostante la vittoria.
Vittoria per 1-0 ieri contro il Genoa per il Torino, prossimo avversario domenica della Fiorentina. Parla così mister Mazzarri: “Siamo stati cinici, nel momento migliore del Genoa abbiamo avuto quel pizzico di fortuna che ci siamo guadagnati nel primo tempo. Fiorentina? Non si è fatto nulla. Bisogna abbassare la testa sul manubrio. I ragazzi si sono allenati a mille. Si deve lavorare, bisogna dare continuità ai risultati ma soprattutto alle prestazioni. Bisogna essere squadra e oggi lo siamo stati”.
SINGOLI. Continua Mazzarri sui casi Baselli e Zaza (escluso nonostante il forfait di Belotti): “Baselli arrabbiato per il cambio? Io non mi sono accorto di niente perchè non c’è stato niente. Baselli è un giocatore che ho già recuperato con l’Inter, è calato, tutti tenevamo a questa partita. Lui è uno dei leader di questa squadra, ma non potevo rischiare avendo avuto il giallo. Zaza? Sapete il momento che abbiamo vissuto finora. Un allenatore quando vuol dare una svolta dice che non ci sono più gerarchie, come feci l’anno scorso quando abbiamo fatto quella cavalcata nel ritorno. Oggi sono contento delle scelte che ho fatto e di come i ragazzi mi hanno ripagato”.
CONTESTAZIONE. Ma come riporta Toronews, non si sono calmate le acque in casa Torino. La squadra è stata contestata nonostante la vittoria. Al ritorno in città, la squadra di Mazzarri è stata accolta da un centinaio di contestatori che hanno fatto esplodere alcune bombe carta nei dintorni dello stadio Grande Torino, dove i giocatori hanno fatto rientro in tarda serata. Peraltro, già a Marassi dal settore ospiti sono arrivati cori di contestazione anche dopo il gol di Bremer e a fine partita. I tifosi presenti hanno voluto parlare con una rappresentanza dei giocatori: è stato esternato il malcontento nonostante i tre punti raccolti a Genova. Servirà di più per riconquistare il sostegno della piazza.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
														
Di
Redazione LaViola.it