Domenica arriva un’Atalanta lanciatissima: 3° posto e squadra “libera di testa”

La squadra di Gasperini è terza dopo aver battuto 3-2 l’Udinese: 7 vittorie nelle ultime 8. Prossima fermata al Franchi contro i viola

Poteva essere la giornata più critica, potrebbe essere stata la giornata del decollo con rotta definitiva sulla Champions. L’Atalanta, da ieri terza da sola, rispetta il suo itinerario con ritmo da tappe forzate, le altre no: settima vittoria nelle ultime otto partite nel giorno dei pareggi di Milan, Juve e Roma. Ora la squadra di Pioli è a soli due punti e quella di Pirlo, con il Napoli, due punti sotto: devono entrambe recuperare una gara, però è il loro scontro diretto. Ma il peso del 3-2 sull’Udinese è ancora più specifico se si considerano le difficoltà che l’hanno preceduto (preparazione senza dodici nazionali contro due, con incubo Covid finale per Toloi e Pessina) e come è arrivato. Così scrive La Gazzetta dello Sport sull’Atalanta, prossima avversaria domenica della Fiorentina.

COLOMBIANI. Prima, il dominio: per tutto il primo tempo, a tratti asfissiante, con picchi di qualità di gioco e massimo sfruttamento del “nuovo” 4-2-3-1. Poi, la resistenza: la Dea ha saputo anche soffrire negli ultimi 20’, quando stanchezza e testa libera dell’Udinese hanno prodotto momenti di affanno. Una ‘Colombia pasquale’, per l’Atalanta, nel segno di Muriel e Zapata, a segno nel 3-2 all’Udinese. Due gol, movimenti e ispirazioni immarcabili da parte di Muriel. Non fosse dovuto uscire dopo 45’, e aveva chiesto il cambio anche prima, forse l’Atalanta avrebbe chiuso più in fretta la pratica.

‘TESTA PIU’ LIBERA’. “La classifica è cortissima, possiamo dire che abbiamo la testa un po’ più libera rispetto agli altri”, ha detto Gasperini. “Non dico che non abbiamo nulla da perdere, ma sicuramente siamo molto motivati per conquistare un traguardo del genere. Ora abbiamo due settimane in cui poter mettere benzina nelle gambe“, dice il tecnico, con riferimento a due settimane senza turni infrasettimanali.