Connect with us

News

Domani torna Bernardeschi: di lui si è parlato fin troppo

La deludente stagione della Fiorentina ha sottratto molte tematiche a coloro che devono scrivere di calcio a Firenze, avendo ormai il campionato dei gigliati perso interesse. E quando il campo offre pochi argomenti stimolanti spesso subentra il mercato. Così è stato, in parte, per quanto concerne Federico Bernardeschi.

Non che le voci sul talento di Carrara si siano mai placate. Ma in settimana la notizia di un accordo fra Inter e Fiorentina per il trasferimento di Federico sulla base 40 milioni ha messo paura all’ambiente viola. Notizia smentita seccamente dalla Fiorentina, che in occasione della presentazione del progetto del nuovo stadio è tornata con i suoi vertici a parlare di Berna. “I tifosi possono stare tranquilli: il ragazzo ha un contratto di due anni” ha detto il patron Andrea Della Valle, aggiungendo: “A fine stagione ci occuperemo del suo rinnovo”. Poi è toccato al presidente Cognigni ribadire che “Bernardeschi è un ragazzo importante che ha manifestato la volontà di rimanere a Firenze. Lo ha detto lui, senza una nostra pressione”.

Infine,  nella conferenza stampa lampo precedente la partita con il Cagliari, anche Paulo Sousa ha parlato del ragazzo, esprimendo la propria idea sulla clausola rescissoria: “Dal mio punto di vista, se metti una clausola dai una direzione di vendita, stabilisce il costo”. Non ha tutti i torti il portoghese: viste le cifre mostruose (ed in continuo aumento) che girano attorno al mondo del pallone, non esiste una clausola con una cifra talmente alta da riuscire a blindare un giocatore. La clausola potrebbe essere un pretesto grazie al quale club senza problemi di portafoglio riuscirebbero a scippare Berna alla Fiorentina, pagando la clausola e dunque mettendo fuori causa la società.

Per fortuna, la partita di domani riuscirà a regalare argomenti su Bernardeschi che non interessino il suo futuro, ma le sue prestazioni nel presente. L’italiano infatti torna titolare dopo tre partite in Serie A in cui ha alternato squalifica, infortunio e panchina. Con l’allettante possibilità di vederlo insieme a Chiesa e Saponara, mentre gravitano intorno all’unica punta Kalinic. Con la classe di Berna in campo è più semplice tentare di strappare qualche applauso da parte di tifosi ormai inariditi e stufi dell’attuale situazione della Fiorentina.

3 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

3 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie News

3
0
Lascia un commento!x