Il calcio come traino della ripresa economica: ecco le misure pensate per favorire la costruzione e la manutenzione degli impianti sportivi.
Il documento che sarà inviato domani al ministro Spadafora da parte del Coni, dopo il lavoro di Lega e Figc, chiude con tre registri di proposte di interventi governativi, compreso il “Fondo salva calcio” in cui anche la Fifa farà confluire parte dei fondi del suo “piano Marshall” per le federazioni. Interessante la voce “Modifiche normative per una ripresa più rapida e sostenibile”: un pacchetto di misure che se approvate incentiverebbero gli investimenti dei club dando una spinta all’economia. Tra queste, la definizione di un “piano nazionale” per il rinnovamento delle infrastrutture sportive, scrive La Repubblica.
LE MISURE. La cessione dei diritti di superficie a 90 anni degli stadi, sul modello del Friuli di Udine. La detrazione fiscale per la costruzione o ristrutturazione degli stadi. La contribuzione per ammodernamento degli impianti con risorse provenienti da scommesse sportive. E la possibilità per i club di creare zone intorno agli stadi a loro uso esclusivo per attività commerciali prima delle partite. L’effetto: nuovi posti di lavoro, soldi alle imprese, ma anche l’occasione di dotarsi dei mezzi utili a rincorrere le grandi d’Europa.

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Redazione LaViola.it