
Tornano le frecce per Palladino, dopo gli ultimi stop forzati. Intoccabile Mandragora, ok Cataldi. Più Gudmundsson di Beltran
Vietato sbagliare. In Sardegna, la Fiorentina trova quella che probabilmente è l’ultima spiaggia per la rincorsa all’Europa League (quantomeno tramite campionato). Ne è consapevole il gruppo viola, in primis Raffaele Palladino, che col Cagliari riproporrà il miglior undici possibile, con alcuni rientri importanti rispetto a giovedì. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
SCELTE. Su tutti, le due frecce nell’arco dei viola: da una parte Dodo (squalificato col Celje), dall’altra Gosens (rientrato proprio in Conference nei minuti finali dopo aver smaltito un problema al ginocchio che lo ha limitato nelle ultime tre settimane). Ci sarà quindi il miglior undici possibile. In mezzo al campo c’è ancora una maglia da assegnare, con Fagioli comunque in vantaggio su Adli, Richardson e Ndour, mentre gli altri due saranno Cataldi e soprattutto Mandragora, che si candida alla diciassettesima maglia da titolare nelle ultime diciotto. Il numero otto è uno degli irrinunciabili di Palladino, al pari quasi di Kean, che sarà al centro dell’attacco.
TOUR DE FORCE. A Cagliari la Viola inaugura quindici giorni che riscriveranno la stagione. Dopo la gara dell’Unipol Domus arriva infatti il derby con l’Empoli, poi la trasferta a Siviglia per l’andata della semifinale Conference, successivamente Roma (fuori casa) e il ritorno col Betis. Il pensiero di tutti va alla doppia sfida con gli andalusi, ma i viola non vogliono staccarsi dalla corsa al quinto posto in Europa.

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Redazione LaViola.it