News

Doccia fredda al Castellani: dalla voglia di Europa al ko. Tante occasioni sprecate

Published on

Il gol di Vlahovic è solo un’illusione, questa Fiorentina rischia sempre con la difesa alta. E i cambi hanno tolto forza

Una doccia fredda come la pioggia caduta sul Castellani. Un derby che la Fiorentina pensava di aver già vinto e che l’Empoli fa suo sul filo di lana. La settima sconfitta stagionale si materializza nel finale, dopo i cambi, quando serviva mettere il risultato in cassaforte. Così scrive il Corriere Fiorentino.

OCCASIONI SPRECATE E RISCHI. Invece l’undicesimo gol di Vlahovic, sotto gli occhi di Commisso, diventa pura illusione, raggiunto dal pari di Bandinelli e superato da quello di Pinamonti a poco dal novantesimo. Tutto in 120 secondi. Nell’occasione del pari empolese i viola si lamentano per il fallo dal quale nasce la punizione che propizia il gol, ma sono le troppe occasioni sprecate in precedenza a rendere particolarmente amaro il sabato della Fiorentina. Certo, ancora una volta Quarta e compagni pagano un pesante dazio al gioco richiesto dal tecnico, la linea difensiva alta incassa altri due gol (in tutto sono 19) confermando quali rischi questa impostazione comporti.

CAMBI E RIMONTA. Ma se alla vigilia il gruppo aveva alzato l’asticella delle ambizioni parlando apertamente di Europa, servirà trovare più attenzione e maggiore cattiveria nei momenti clou delle partite. Di certo gli ingressi dalla panchina hanno aiutato la squadra, visto che Castrovilli ha mantenuto il ritmo compassato di Duncan e che Gonzalez non è riuscito a sfruttare gli spazi concessi dall’Empoli, bravissimo a sfruttare pure l’uscita dal campo di Torreira. Se sul pareggio pesano le responsabilità di Terracciano che in uscita ostacola Milenkovic regalando palla all’avversario, sul gol vittoria invece è un po’ tutta la difesa a essere in ritardo.

19 Comments

Popular Posts

Exit mobile version