Diritti tv, Lega ancora divisa. La Fiorentina spinge per vendere subito a Dazn

Lega Serie A ancora spaccata sui diritti televisivi: i viola sono tra i club che vorrebbero una chiusura immediata della trattativa

Tutto come previsto. La Lega continua a essere divisa in due schieramenti contrapposti dopo aver vissuto settimane di unità. Da qui è ripartito l’appello di Paolo Dal Pino, vertice della Lega di A. Nell’apertura del videocollegamento di ieri mattina il presidente ha richiamato i club a responsabilità e coesione. Così scrive La Gazzetta dello Sport.

FIORENTINA. I sette club che spingono per velocizzare la pratica dell’assegnazione (Juventus, Lazio, Inter, Atalanta, Fiorentina, Napoli e Verona) premono per la vendita immediata a Dazn, con la minaccia di pretese risarcitorie nel caso i tempi di cessione si allungassero oltre la scadenza delle proposte (il 29 marzo), rendendo necessario un altro bando e la riformulazione delle offerte. Non dovrebbe succedere: la prossima settimana Dal Pino potrebbe convocare i club in una doppia assemblea, la prima martedì, la seconda da stabilire.

VOTAZIONE. L’intenzione è quella di superare lo stallo attuale. Anche la votazione di ieri si è conclusa con i numeri dei tentativi precedenti. Undici voti favorevoli all’assegnazione a Dazn (da Atalanta, Cagliari, Fiorentina, Verona, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli, Parma e Udinese) gli altri nove (Roma, Genoa, Torino, Benevento, Bologna, Crotone, Sampdoria, Sassuolo, Spezia) astenuti. Non perché insoddisfatti dell’offerta da 840 milioni di Dazn, quanto per la volontà di affrontare la questione televisiva insieme a quella relativa ai private equity, altro esempio di materia che solo poche settimane fa era stata approvata all’unanimità dall’assemblea.

A LIVELLO TECNICO. Sugli approfondimenti tecnici richiesti a Dazn, ieri ci sono state nuove risposte: la piattaforma si sta muovendo per garantire il traffico simultaneo sui grandi numeri tipici delle partite di campionato. Starebbe così per chiudere un accordo per l’acquisto di frequenze da Persidera per assicurare un’ulteriore copertura digitale.