Kevin Diks ripercorre la sua stagione tramite Voetbal International: “Sul campo è stata una stagione ottima, perché abbiamo vinto la coppa e io sono stato impiegato molto durante questo anno ma questo è niente in confronto alla morte di Davide Astori, il capitano della Fiorentina. La sua morte mi ha davvero sconvolto. Un ragazzo così gentile, un leader esemplare. È stato uno dei primi ad accogliermi in Italia, Davide era importante per tutti. Non potevo e non ci credevo”.
Sul suo futuro e sull’errore in Champions contro il Napoli ha dichiarato: “Non so dove giocherò la prossima stagione e quale sia la posizione del Feyenoord. Dopo quell’errore sono rimasto completamente bloccato sulle gambe. Nel periodo successivo non pensavo che sarei diventato il capro espiatorio per i tifosi, ma ogni palla che sbagliavo era accompagnata dai fischi. Una situazione che personalmente posso anche sopportare, ma per la famiglia e i miei amici che erano in tribuna è stata molto dura, hanno sentito cose su di me durante le partite che non vorresti che sentissero, ma il loro sostegno e orgoglio mi hanno aiutato ad andare avanti

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Redazione LaViola.it