Per il difensore serbo attenzione a Ramadani, per il capitano sirene dalla Spagna. Caceres invece rimarrà un’altra stagione
Appena arrivato sulla panchina della Fiorentina, Beppe Iachini ha deciso di mettere mano alla difesa. Con Pulgar mediano e il trio Milenkovic, Pezzella, Caceres dietro. I risultati si sono visti: in 21 gare con Iachini, la Fiorentina ha incassato soltanto 20 reti (con Montella 28 su 17 gare), risultando la quinta difesa del campionato (insieme all’Atalanta) con 8 gare senza subire gol, 5 di queste nella ripartenza post lockdown dove la difesa della Fiorentina è addirittura risultata la migliore. In totale, con Iachini, una media di una rete subita a partita. Il che vuol dire che, mantenendo questo ritmo e considerando il tecnico da inizio stagione, quella viola sarebbe risultata la seconda migliore in assoluto dietro soltanto all’Inter che in 38 gare ha incassato 36 reti. Così scrive La Repubblica.
OCCHIO A RAMADANI. Si dovrebbe così ripartire dalla difesa per la prossima Fiorentina. Ma il condizionale è d’obbligo, perché il mercato potrebbe sfaldare il meccanismo che funziona. Milenkovic, ad esempio, ha il contratto in scadenza nel 2022, come Pezzella. A differenza del capitano, però, la sua carta d’identità (23 anni) ha allertato pretendenti sia in Italia, soprattutto Milan, che in Premier League. L’agente, Ramadani, ha abituato in questi anni a cessioni pesanti rimpiazzate da altri colpi in entrata che alla fine accontentano tutti.
GOL PESANTI. Non solo solidità difensiva: anche gol pesanti che vengono da dietro. Cinque gol Milenkovic, tre Pezzella e uno Caceres: in totale fanno 9, uno in meno della coppia Cutrone-Vlahovic. La valutazione del difensore serbo si aggira sui 35 milioni di euro, forse qualcosa in più ma sicuramente in ribasso rispetto alla scorsa stagione. Nessun rinnovo all’orizzonte e la necessità, dunque, di prendere una decisione immediata che però chiamerà la dirigenza viola a un forte intervento sul mercato. Non sarebbe facile rimpiazzarlo.
PEZZELLA E CACERES. Così come Pezzella, che piace al Valencia: la sua valutazione si aggira intorno ai 20 milioni ma oltre al calciatore dovrà essere considerato anche il valore di un uomo spogliatoio e di un punto di riferimento per i compagni. Per Caceres, invece, è stata esercitata l’opzione sul contratto: rimarrà un’altra stagione in viola.
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Redazione LaViola.it