News
Difesa, singoli e reparto in crescita dopo alti e bassi. Quarta redivivo. Igor-Milenkovic, prove anti-Juve
Con Spezia e Atalanta ottima doppia prestazione della difesa della Fiorentina, sia a livello di singoli che di reparto
Quando all’Atalanta concedi solo due tiri, uno dei quali reso vano dal discusso fuorigioco che ha fatto infuriare Gasperini, vuol dire che dietro ha funzionato tutto (quasi) alla perfezione. Le svariate assenze davanti nelle fila dei bergamaschi hanno aiutato il compito della difesa della Fiorentina, ma non del tutto. Al netto delle defezioni, infatti, basta ripensare alla gara di Coppa Italia di pochi giorni prima per rendersi conto di come l’Atalanta, anche senza alcuni interpreti in attacco, sappia come produrre pericoli. Stavolta, invece, la difesa viola ha retto ancor di più, ancora meglio e sempre meglio.
NUMERI. Tra la gara con lo Spezia e quella coi bergamaschi, la Fiorentina ha concesso solamente 16 tiri totali, 2 in porta. Terracciano e Dragowski hanno effettuato in totale 1 parata in 2 gare, quella del polacco su Koopmeiners, in 180’. La Fiorentina di Italiano si conferma, così, la squadra che concede meno tiri in porta di tutti in Serie A:
ALTI E BASSI. Dietro, dunque, Italiano continua con avvicendamenti vari. Dopo essersi affidato a lungo alla coppia Milenkovic-Quarta, infatti, l’argentino è finito dietro nelle gerarchie rispetto a Igor, premiato pubblicamente anche dal tecnico stesso che ne ha voluto sottolineare i progressi. Quarta, invece, dopo aver dato qualche segnale di sbandamento è tornato a fornire una prestazione ‘alla Quarta’. L’unico a non aver mai convinto rimane Nastasic. Al netto dei problemi fisici che l’ex Schalke ha accusato in stagione, infatti, la prova contro la Lazio e il gol subito nel finale col Napoli in Coppa Italia, lasciano intendere che a livello di affidabilità sia decisamente dietro agli altri.
VERSO LA JUVE. Detto che la prima sfida che arriva è sempre la più importante, coi viola che sabato saranno impegnati col Sassuolo in una gara che assume una valenza particolare per la Fiorentina visti i nuovi scenari che si sono aperti in chiave Europa, è altrettanto logico pensare che Italiano stia lavorando anche in chiave Juventus. Non capita tutti i giorni, d’altronde, di dover affrontare una semifinale di Coppa Italia. Contro i bianconeri non ci sarà Quarta, squalificato dopo il rosso rimediato a Bergamo. Plausibile, dunque, che Italiano abbia voluto fare delle prove anti-Juve con Spezia e Atalanta (in campionato), con la coppia Milenkovic-Igor che dovrà vedersela con Vlahovic e compagni. Il serbo, intanto, salterà la gara col Sassuolo per squalifica. Al netto del ‘gioco delle coppie’, chiaramente, la missione prioritaria per tutti gli elementi del pacchetto arretrato viola è la ricerca di continuità di rendimento. Molti alti e bassi, infatti, hanno contraddistinto il percorso di Igor come di Quarta. Nel momento ‘topico’ della stagione viola, da entrambi è lecito attendersi una crescita ulteriore. Gli ultimi segnali lanciati dal brasiliano e dall’argentino, in tal senso, lasciano ben sperare. Intanto ci sarà subito un banco di prova importante: dinanzi, infatti, ci sarà il trio terribile del Sassuolo, con Raspadori-Berardi-Scamacca, autori di 28 reti in tre.