Palladino i suoi titolari in difesa ce li ha già. Serviranno alternative, ma senza costi eccessivi. Gli investimenti saranno altrove
Di tutti i reparti è quello più completo e anche per questo motivo in difesa il mercato della Fiorentina sarà soprattutto di rifinitura. Già, perché nell’estate delle grandi rivoluzioni in attacco e in mezzo al campo, nella retroguardia viola il principale cambiamento sarà più legato al modulo che agli interpreti.
Se Palladino ha già annunciato di voler passare a una linea a tre davanti al portiere (ruolo sul quale sono in corso riflessioni) il club si tiene stretti i tre titolari della passata stagione, Milenkovic, Quarta e Ranieri, e nell’ottica delle prossime settimane di mercato, oltre a valutare i giovani di rientro dai prestiti, la società prenderà sì in considerazione rinforzi ma senza svenarsi. Una scelta dettata dalle tante sostituzioni in ponte tra centrocampo e reparto avanzato, dove ai vari partenti degli ultimi tempi se ne aggiungeranno altri, ma anche da una base di partenza che dirigenza e tecnico valutano già all’altezza, scrive stamani Il Corriere Fiorentino.
Chiusa l’ultima annata all’ottavo posto, con 46 reti subite al pari di quanto è successo alla difesa della Roma, il trio di centrali viola si è comunque confermato affidabile e proprio da loro tre ripartirà la nuova stagione della Fiorentina. Il rinnovo di Quarta annunciato qualche settimana fa assume così ulteriore importanza proprio alla luce delle scelte riguardanti la difesa, dove Milenkovic e Ranieri saranno gli altri titolari annunciati. Logico che serviranno alternative, almeno tre contando che playoff di Conference permettendo i viola saranno di nuovo impegnati su tre fronti, altrettanto che in questi primi giorni di ripresa degli allenamenti al Viola Park (il raduno è fissato per lunedì, giorno nel quale è atteso Kean per le visite mediche) Palladino terrà sott’occhio i giovani più interessanti, a cominciare da Comuzzo per arrivare a Lucchesi di rientro dal prestito alla Ternana, ma già nel mirino del Cagliari. (…)
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Redazione LaViola.it