Il punto su portieri e difensori della Fiorentina: sui terzini (salvo cessioni) i viola sono a posto, manca un difensore centrale
Non sembra l’estate della rivoluzione in porta, scrive La Nazione. E questa è una sensazione confermata anche dal post social pubblicato ieri da Oliver Christensen, che ha dato appuntamento ai tifosi viola all’inizio della prossima stagione. Pietro Terracciano è ben saldo nel ruolo di titolare, con Tommaso Martinelli andrà fatta una scelta per andare a giocare: inutile un altro anno da terzo portiere in prima squadra. La difesa, a conti fatti, sembra il reparto che ha bisogno di meno innesti. Premessa d’obbligo: mercato permettendo in uscita. A destra Dodo e Kayode rappresentano un lusso, a sinistra Biraghi e Parisi sono due certezze.
In mezzo la conferma di Quarta ha già sgombrato il campo da equivoci. Ranieri è destinato a rimanere, così come Milenkovic. A meno che (come per Kayode) non arrivino offerte concrete e importanti nelle prossime settimane. Manca un centrale, è una lacuna che la rosa si porta dietro dalla scorsa stagione. In quella zona serve un giocatore esperto, in grado soprattutto di giocare in una linea a quattro e nella difesa a tre. Palladino svilupperà un paio di sistemi di gioco, interscambiabili anche a gara in corso. Nome da tenere in considerazione quello di Dossena del Cagliari. Profilo emergente non eccessivamente costoso. Da valutare in ritiro Lucchesi.
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Redazione LaViola.it