Quarta ma anche Igor, con il Galatasaray emerse vecchie pecche della linea difensiva. Italiano spera che il serbo possa restare
Calcio intenso e qualche segnale fragile, focus sull’affidabilità della difesa intesa come reparto, ma anche dei comportamenti individuali. Contro il Galatasaray – calcio estivo, d’accordo – sono riemersi antichi deficit di concentrazione (Quarta) e posizioni relative da calibrare meglio (Igor con Quarta) che poco sono piaciute a Italiano, il quale ha parlato genericamente di «approccio sbagliato». Ma certi errori individuali riaccendono i fari su situazioni già viste in passato. Certo che con Milenkovic sarebbe tutta un’altra storia e non a caso Italiano spera che resti. Così scrive La Nazione.
IDENTIKIT. Manca poco per capire l’epilogo della vicenda, ma nel caso in cui Nikola dovesse partire, Italiano avrà bisogno di un interprete di alto livello e decisamente pronto all’uso. Le caratteristiche del sostituto dovranno essere funzionali al gioco viola: nessuna paura ad affrontare l’uno contro uno, velocità di esecuzione, capacità di impostare e confidenza con la linea alta. E buona capacità di colpire di testa, specialità che a parte Igor non ha interpreti insuperabili nella difesa viola.

Di
Redazione LaViola.it