Vittoria facile per la Fiorentina, una squadra che gira bene e stavolta soffre meno del solito nella ripresa. E’ 3° posto
Doveva vincere e l’ha fatto. In scioltezza, senza grosse preoccupazioni, contro l’ultima della classe. Il lungo applauso a inizio partita per Claudio Ranieri, tecnico del Cagliari ed ex viola, rimane a testimonianza di come il pubblico fiorentino rimanga affezionato e legato a chi, in questa piazza, esprime tutto sé stesso con qualità, coraggio, umiltà. Sul campo però non c’è storia: la Fiorentina spinge, i sardi faticano a contenere. Bastano due minuti e Nico Gonzalez sblocca il risultato. Ma è tutta la squadra a girare. Kayode salva un gol e poi propizia l’autorete di Dossena, Beltran si muove con intelligenza ma non riesce ad andare alla conclusione. Così Nzola nella ripresa si sblocca e tutto il gruppo che corre a esultare insieme a lui. Poi il cinque a Italiano, che ha sempre creduto nel suo bomber, scrive La Repubblica.
CONTINUITA’. La Fiorentina così riesce a dare continuità ai propri risultati: nelle ultime quattro gare di campionato sono dieci i punti conquistati che valgono alla squadra di Italiano il terzo posto a quota 14 punti insieme a Juventus e Napoli che i viola affronteranno domenica sera allo stadio Maradona. Nuovo sorpasso sull’Atalanta di Gasperini e terza gara, tra campionato e Conference, in cui la Fiorentina non subisce gol.
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Redazione LaViola.it