La Fiorentina batte 1-0 il Torino e conquista subito i tre punti. Commisso esulta per il risultato, bene Biraghi. Contro l’Inter esordirà Amrabat
Tanta fatica sotto porta, ma con insistenza e carattere la Fiorentina conquista la vittoria all’esordio stagionale (millesima al Franchi). In una serata insolitamente calda di metà settembre, la squadra ha mostrato le stesse difficoltà sotto porta del campionato scorso ma anche una grande forza d’animo. Per il Torino il Franchi si conferma un tabù: l’ultima vittoria a Firenze risale al 1976. Così scrive il Corriere Fiorentino.
RIECCO BIRAGHI. Rispetto alla stagione scorsa la squadra viola non ha mostrato troppi cambiamenti. Principi di gioco simili e stesso modulo. L’unica vera novità è stata l’insistenza di Biraghi sulla fascia sinistra che ha messo in mezzo vari palloni per Kouamè. L’attaccante ha avuto più occasioni in fotocopia che però non è riuscito a concretizzare anche per merito di Sirigu. La sensazione è che questo sviluppo di gioco verrà riproposto a lungo su input di Iachini che ha fortemente voluto la conferma dell’esterno dopo la stagione all’Inter.
VITTORIA. Rocco Commisso è tornato allo stadio e ha rivisto una partita dal vivo dopo sette mesi. L’ultima volta si era certamente divertito di più, la Fiorentina fece cinque gol in casa della Sampdoria. Questa volta ha gioito solo per il risultato, ma tanto basta: del resto tre punti son sempre tre punti. Sabato prossimo la Fiorentina giocherà in trasferta a Milano, nel calendario c’è la sfida contro l’Inter di Antonio Conte. Amrabat farà il suo esordio dopo aver saltato il Torino per squalifica e chissà che non possa toccare anche a qualche altro nuovo arrivo dal mercato.
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Redazione LaViola.it