Per la prima volta la Fiorentina si ritroverà al Viola Park, che sarà completato entro agosto. Due i volti da tenere sotto osservazione
Tanta attesa, il raduno è tra 10 giorni. Sarà storico, perché la Fiorentina nella sua storia quasi centenaria non si è mai radunata in ‘casa’ propria. L’era del Viola Park è pronta a partire. Ancora diverse cose da terminare, gli operai sono costantemente al lavoro, ma per quella data la prima squadra troverà tutto pronto. Il mese di agosto servirà per terminare il resto, in modo che ad inizio settembre possa esserci l’inaugurazione in grande stile con il ritorno in città di Rocco Commisso (previsto per l’inizio del campionato). Così scrive La Nazione.
Alla convocazione del 12 risponderanno in tanti. Due, come Sabiri e Munteanu, lo faranno nonostante avessero diritto ad una settimana supplementare di vacanza. Il primo ha risposto alla convocazione del Marocco per gli impegni di giugno, il secondo ha disputato l’europeo Under 21 con la sua Romania. Tanta voglia di esserci fin da subito e di lanciare un messaggio a Italiano. Soprattutto il giovane rumeno si gioca tantissimo in ottica di una eventuale conferma in prima squadra. Gonzalez, Kouame, Milenkovic e Amrabat sono attesi dal 19 luglio perché impegnati in Nazionale a giugno. Una settimana in più farà comodo in particolare per il centrocampista marocchino, puntando alla cessione prima di vederlo in ritiro. Sette giorni in più per provare a cedere Amrabat ed evitargli l’arrivo a Firenze. Già in passato si sarebbe fatto volentieri a meno di portare in ritiro musi lunghi e giocatori scontenti. Casi noti, fin troppo.

Di
Redazione LaViola.it