Di Michele: “Il doppio impegno pesa per la Fiorentina. Il Lecce proverà ad approfittarne”

L’ex calciatore del Lecce analizza il momento della Fiorentina e la prossima sfida che attende i viola proprio in Salento contro i giallorossi

Parla così l’ex attaccante del Lecce David Di Michele a Radio Bruno: “E’ stato un inizio di stagione un po’ difficile per la Fiorentina, penso inaspettato, anche per l’allenatore viola stesso. D’altronde, è stato cambiato qualcosa soprattutto in attacco, quindi ci poteva stare un periodo di rodaggio. Jovic è forte, magari deve ancora ambientarsi al meglio nella tattica italiana. Vedendo il 5-1 di ieri, viene normale chiedersi perché in coppa sì e in campionato non ti riescono le stesse cose? Forse perché la Serie A è più tosta”.

JOVIC. “Quando devi recuperare due anni in cui non hai giocato è chiaro che ci voglia un po’ di tempo per ritrovare la condizione migliore. E’ giusto continuare a puntarci e aspettarlo. Poi si sa che la Serie A rispetto a Liga e Germania dove giocava prima ha dei difensori che non sono mai semplici da affrontare. Per me…più gioca meglio è, sapendo che c’è sempre la squadra che deve venire prima l’interesse del club”.

DOPPIO IMPEGNO. “Penso che il dover sostenere il doppio impegno per la prima volta abbia pesato molto in questo avvio di stagione. Molti alla Fiorentina non erano abituati a preparare tutte queste partite una dopo l’altra, a gestire le fatiche. Non tutti entrano in quell’ottica di lavoro immediatamente. Ci si allena meno, si preparano le gare in maniera differente…non è la stessa cosa che fare una gara a settimana com’era l’anno scorso. Alla lunga, tuttavia, penso che la Fiorentina possa venir fuori”.

LECCE. “Sarà difficile per la Fiorentina a Lecce. Stanno facendo un buon inizio di campionato, con buone prestazioni come quella di Roma in cui poteva portare via dei punti importanti dall’Olimpico. Dopo le fatiche di coppa la Fiorentina sa che troverà un ambiente caldo, che spingerà il Lecce a provare ad approfittare del fatto che la squadra viola sia stata impegnata in Europa”.