L’ex esterno viola e bianconero parla del momento di Federico, al primo gol in Champions. Ora tutti gli chiedono il salto di qualità
Su La Gazzetta dello Sport si parla di Federico Chiesa, al primo gol in Champions League con la Juve, e ora chiamato a diventare più decisivo. Commenta il suo momento Angelo Di Livio: «Non è ancora nella sua forma migliore, ma sulle qualità e sulle caratteristiche di Federico non ho proprio dubbi. Sono anni che gioca in A, ma resta un 23enne, il passaggio alla Juve può essere traumatico per concorrenza e per pressione, in ogni singola gara. Ma parliamo di un giocatore che per me è uno degli esterni più forti d’Europa».
La Juventus per Chiesa e Kulusevski ha pagato oltre 100 milioni. Ben spesi? «Secondo me l’idea della Juventus è stata comprare Chiesa anche per il dopo-Ronaldo: lo puoi mettere a destra o a sinistra, con Kulusevski e Morata possono formare un bel tridente, senza dimenticare Dybala. Nell’immediato anche per lo svedese la maglia della Juve pesa. Kulusevski è ancora più giovane, è un 2000, ma ha qualità straordinarie. Gli investimenti sono stati importanti ma se li porterà avanti è a posto per anni».
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Redazione LaViola.it