L’ex viola ha commentato il periodo della squadra di Montella, non ancora salva e coinvolta nella lotta per non retrocedere
Antonio Di Gennaro, ex Fiorentina, a Lady Radio ha parlato della situazione in casa viola e della lotta salvezza: “A Parma non sarà semplice per la Fiorentina. Il Bologna ha ribaltato la squadra da quando è arrivato. Io non ho paura ma la situazione è questa.
La squadra ha mal sopportato il cambio di allenatore. Può succedere di tutto ma ci sono squadre che stanno peggio e ora la Fiorentina ha due partite in cui deve giocarsi qualcosa di importante.
Io contro il Milan ho visto una squadra un po’ spenta. Contro Parma e Genoa sono partite da preparare a livello mentale. Servirà una Fiorentina cattiva dal punto di vista sportivo.
La squadra non voleva che andasse via Pioli perché con lui aveva preparato qualcosa di molto forte. La proprietà deve stare vicino alla squadra, sempre e comunque. La proprietà deve essere presente perché è quella che detta gli obiettivi. I giocatori guardano se il presidente ha voglia di costruire.
Prima era Pioli il punto di riferimento e con le dimissioni del tecnico i giocatori hanno perso molto.
Non vedo oggi chi possa comprare la Fiorentina, e perché. Guardando i dati l’operato di Corvino degli ultimi anni non è stato positivo. Bisogna ricominciare a lavorare tutti con gli stessi obiettivi: proprietà, direttore sportivo e allenatore”.
Di
Redazione LaViola.it