Antonio di Gennaro, ex centrocampista viola e opinionista televisivo, è intervenuto ai microfoni di Lady Radio, sulle vicende di casa Fiorentina. Queste le sue parole:
Sulla partita di ieri e la stagione viola: “Resta poco di ieri, a parte il bellissimo gol di Simeone. Per il resto la squadra negli ultimi due mesi ha fatto un lavoro straordinario, c’è una base dalla quale ripartire e della partita di ieri c’è poco da parlare. Adesso si riparte con il mercato, valutando quello che c’è da tenere, e le strategie della società, perché alla fine quello che conta è ciò che i padroni vogliono realmente fare. Ho letto che ci sono 10 milioni a disposizione, ma mi sembrano un po’ pochi, visto che come ha detto Pioli, c’è bisogno di pochi innesti ma di qualità. C’è da pensare per l’anno prossimo, e sarà ancora più difficile, perché il Milan vorrà puntare alla Champions, l’incognita Atalanta, il Torino che vorrà entrare in Europa League, e quindi bisognerà fare una squadra attrezzata. Se punti all’Europa non devi sbagliare nulla. Il lavoro da fare è tanto, e se c’è la voglia e la volontà, bisogna andare a prendere quattro, cinque giocatori di livello”.
Sull’attacco: “Non pensavo Simeone arrivasse a questa cifra, avevo detto che poteva ancora crescere, ma sinceramente non mi aspettavo una stagione del genere. Il gol di ieri è stato bellissimo. Berardi? Lo prenderei al volo, è giovane e ci punterei, secondo me Firenze sarebbe la sua piazza, soprattutto con Pioli, che ha fatto molto da psicologo in questa stagione, ed è bravissimo in questo”.
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Redazione LaViola.it