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Di Chiara: “La rosa incompleta è un handicap. Della Valle dimostri di avere buona volontà”
Le parole a margine dell’evento benefico a supporto di CURE2CHILDREN al centro sportivo di Scandicci.
L’ex viola, Alberto Di Chiara, ha parlato ai media presenti, tra cui LaViola.it, prima della partita benefica a favore della Fondazione CURE2CHILDREN, che si terrà alle ore 18 allo Stadio Bartolozzi di Scandicci, tra ex giocatori della Fiorentina e personaggi dello spettacolo:
“Annualmente grazie agli sponsor, che sono ovviamente il presidente dello Scandicci, Rorandelli, Messeri e Carmeparone sono riusciti a fare questo evento per far affrontare ex giocatori e personaggi dello spettacolo in una partitella molto divertente. Ci sarà poi una cena di galà organizzato da CURE2CHILDREN, dove parteciperà anche Leonardo Pieraccioni e i ragazzi del Volo per divertirci e stare bene insieme e fare del bene“.
Sentenza Milan– “Ora occorrerà fare di buona lena, perché oltre alla presentazione delle maglie ci si metta qualcosa dentro”.
Convocati Moena- “Non bastano. Dovrà essere fatta una squadra, ma penso che già fosse in testa di Corvino e della famiglia Della Valle arrivare a questo punto. Dovranno fare una squadra che sia competitiva su tre fronti e possibilmente che possa raggiungere il massimo degli obiettivi”
Rosa incompleta- “E’ senza dubbio un handicap, perché avere tutta la rosa dall’inizio ti permette di curarli e di fare spogliatoio, così invece è una perdita di tempo. Con un portiere solo, se si fa male lui poi chi gioca in porta uno alto? A parte gli scherzi certamente è una cosa a cui dovranno pensare, di nomi ne sono stati fatti tanti, ma credo che sia un discorso importante perché il ruolo è fondamentale”.
Della Valle- “Nel calcio parlare prima è sempre sbagliato, bisogna avere le idee chiare e cercare di capire che cosa si vuol fare. L’Europa in qualche modo credo sia stata raggiunta, a questo punto bisogna quanto meno dimostrare di avere la buona volontà di fare il massimo. Credo che l’obiettivo sia quello di fare bella figura”.
Mondiali- “Credo che il calcio si sia livellato a livello internazionale, tranne qualche individualità come Cristiano Ronaldo o Messi. Le altre sono squadre organizzate che quando iniziano a correre ti possono mettere in difficoltà. L’Argentina ha un ottimo attacco ma pecca a livello difensivo, il Brasile mi sembra la nazionale più completa, mentre la Spagna è solida ma non spettacolare, non so chi può vincerlo”.