I due argentini guidano le proprie squadre e sono i giocatori più importanti di Fiorentina ed Inter
Se sulla copertina ci stanno solo due protagonisti, non ci piove: loro. Nico Gonzalez da una parte. Lautaro Martinez dall’altra. Doveva essere un derby tra campioni del mondo. Nico si è infortunato un attimo prima di volare in Qatar. Una botta che ha fatto fatica ad assorbire. Scrive La Gazzetta dello Sport.
C’era anche l’offertona del Leicester. È rientrato in Argentina a curarsi. Poi ha ritrovato la pace interiore ed è esploso con una seconda parte di stagione da urlo. Dodici gol complessivi, i due di Basilea che hanno trascinato la Viola in finale sono già memoria collettiva.
Per Italiano, lui poi altri 10. Per il popolo, stasera, la più robusta ipotesi di gloria. Tipo Lautaro Martinez, reduce dall’eurogol nel secondo derby di Champions e da una stagione faraonica da 25 reti. A due minuti dalla fine dell’ottavo di Coppa Italia, col Parma, l’Inter era eliminata: ha segnato lui. Poi Acerbi.
È il mestiere del Toro di Bahia Blanca: essere decisivo. Di riflesso, sarà decisiva anche la marcatura sui due totem.
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Redazione LaViola.it