Fiorentina eliminata dal Betis in semifinale dopo una gara combattuta. Decisivo Ezzalzouli ai supplementari. Viola fuori tra gli applausi
La Fiorentina saluta l’Europa tra gli applausi – scrive la Repubblica-Firenze -, dopo una prestazione generosa e per lunghi tratti entusiasmante. Contro il Betis, al Franchi vuoto per metà per i lavori ma incandescente nel tifo, i viola si arrendono solo ai supplementari: finisce 2-2, con la rete decisiva di Ezzalzouli nel primo tempo extra.
La squadra di Palladino ha dato tutto, offrendo un primo tempo spettacolare e pagando nella ripresa un calo fisico e qualche cambio discutibile, come l’uscita di Fagioli per Folorunsho in un centrocampo già privo di Adli. Nonostante ciò, resta il valore di una doppia semifinale affrontata con intelligenza e coraggio. Ora resta solo il campionato.
Pochi dubbi nella formazione iniziale: Adli ha preso il posto dell’infortunato Cataldi, mentre in difesa spazio a Pongracic, Comuzzo e Ranieri. Mandragora e Fagioli a completare la mediana, con Dodo (al rientro lampo dopo un’appendicite) e Gosens sulle fasce. Davanti, Gudmundsson a supporto di Kean.
Sugli spalti, quasi 22mila presenti nonostante la capienza ridotta. Il tifo viola si è fatto sentire fin dal prepartita, anche se la coreografia è stata vietata dalla questura. I tifosi hanno risposto colorando lo stadio di viola con bandiere e sciarpe, in un clima da vera notte europea.
Il primo tempo è stato un susseguirsi di emozioni. Isco e Kean sfiorano il gol, De Gea si supera su Antony. La partita si sblocca alla mezz’ora: punizione di Antony, palla sul palo e dentro. Ma la Fiorentina risponde subito: angolo e stacco vincente di Gosens. Il tedesco si ripete poco dopo, ancora di testa su corner, firmando il momentaneo 2-1 (ottavo centro stagionale).
A inizio ripresa, Kean spreca il tris, mentre i ritmi calano e la gara si fa più tattica. Gosens ha un’altra occasione, ma nel finale è ancora De Gea a blindare la porta. Si va ai supplementari, dove Ezzalzouli trova lo spazio per colpire e spegnere i sogni viola.
Una grande prova della Fiorentina, che esce dalla competizione con l’onore delle armi e tra l’affetto del suo pubblico. Ora l’obiettivo è chiudere al meglio il campionato.
Di
Redazione LaViola.it