“La carenza dei gol degli attaccanti non riguarda i singoli, ma il modo di attaccare”, ha detto il doppio ex di Fiorentina-Salernitana
Francesco Della Rocca, doppio ex della sfida tra Fiorentina e Salernitana, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno: “La rosa della Fiorentina è costruita per vincere tutte le partite e giocarsela con tutti gli avversari. Chiaramente poi a volte giocare a viso aperto, ovvero come imposta le partite Italiano, ti porta ad avere dei rischi e per questo a volte gli episodi possono condannarti come successo nelle ultime partite. Penso alla sconfitta di Milano contro il Milan che poteva essere benissimo un pareggio se Mandragora sulla linea di porta non si fosse fatto respingere il tiro. È chiaro che le prestazioni della squadra ci sono sempre state e quindi analizzare come certe sconfitte sono arrivate“.
DIFFICOLTÀ IN ATTACCO. “Sinceramente non ho mai visto un goleador nelle squadre di Italiano, forse l’unico è Vlahovic: il mister chiede molto in fase di non possesso al centravanti e per questo rischia di far fatica perché il gioco si sviluppa tanto sugli esterni. Il discorso non riguarda i singoli, ma il modo di attaccare”.
SALERNITANA. “Dopo la vittoria contro la Lazio i granata arrivano mentalmente al top alla sfida di domani; dopo una vittoria contro una squadra forte che gli ha fatto ritrovare autostima. Sarà una partita pericolosa per la Fiorentina anche si i valori in campo sono diversi“.
TERRACCIANO. “Sono rimasto molto stupito dal suo percorso, e soprattutto per la seconda parte della sua carriera: è cresciuto molto diventando un punto fermo dello spogliatoio viola. A Salerno non fece benissimo, perse il posto a gennaio ma ora sta dimostrando di valere la porta viola. Gli errori li fanno tutti, c’è di meglio ma anche di molto peggio: è un ottimo ragazzo e un ottimo portiere“.
Di
Redazione LaViola.it