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De Siervo: pirateria online, adesso i trasgressori saranno multati più facilmente

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Le parole dell’amministratore delegato della Lega Serie A a seguito dell’accoglimento del reclamo contro Cloudflare

Come riportato dall’ANSA, il Tribunale di Milano ha accolto il reclamo presentato dalla Lega Serie A contro Cloudflare. Il tribunale avrebbe inoltre chiesto alla società di interrompere l’erogazione di servizi ai siti pirata segnalati dalla Lega Serie A e implementare strumenti tecnologici per bloccare la diffusione di contenuti illegali. Inoltre, Cloudflare è stata anche obbligata a comunicare tutti i nomi di chi ha sfruttato le trasmissioni delle IPTV pirata per vedere le partite senza pagare, lasciando tracce indelebili nella rete dei propri indirizzi IP.

L’amministratore delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo ha così commentato il verdetto emesso dal Tribunale di Milano: “L’accoglimento in toto del nostro reclamo contro Cloudflare conferma la validità delle ragioni di chi si batte a tutela della legalità. Siamo arrivati a un punto di svolta decisivo, non solo i fornitori di servizi di accesso alla rete sono stati condannati per aver veicolato contenuti illeciti, ma anche l’utilizzatore finale, ora individuato facilmente, sarà perseguito a norma di legge. L’utilizzo delle piattaforme pirata non è solo un atto illegale, è un attentato al lavoro di migliaia di persone oneste, chi sceglie questa strada uccide il futuro del calcio e dello sport, non possiamo accettare che sia distrutto ciò che amiamo“.

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