De Santis: “La Fiorentina prima degli acquisti dovrà creare un binomio tra ds e allenatore”

Le dichiarazioni del procuratore, esperto di calcio internazionale, sul mercato e sulla ripresa del campionato

Il procuratore Lorenzo De Santis ha parlato a Lady Radio di vari temi legati alla Fiorentina:

RIPRESA DEL CAMPIONATO. “Tra domani e venerdì mi auguro che venga decisa la ripresa del campionato. Credo ci sia ancora un punto di criticità importante, ovvero quello di una possibile quarantena di due settimane per la squadra in caso di una positività: credo sia molto difficile, non solo per l’alto rischio di infortuni rispetto al normale. Quando si prende una decisione bisogna avere il coraggio di portarla fino in fondo. Se si ricomincia bisognerebbe sposare il modello tedesco, anche considerando il fatto che il virus sta perdendo forza. Tutti ci auguriamo di tornare a giocare al più presto. C’è sempre stata un po’ di sfiducia da parte del governo italiano e a mio avviso stavano aspettando solo un’altra nazione che insieme alla Francia interrompesse il campionato in maniera definitiva, cosa che poi non si è verificata”.

MERCATO. “Per certi aspetti credo che sarà un mercato conservativo, meno scoppiettante, rispetto a quelli a cui eravamo abituati. Credo che la Fiorentina dovrà mettere in sicurezza definitivamente la classifica facendo i punti per raggiungere la salvezza. Poi sarà inevitabile valutare l’operato di Iachini e successivamente individuare i rinforzi. Il mio auspicio è quello che si possa creare un binomio tra ds e allenatore per creare un nuovo corso: una base prima ancora degli acquisti per dare continuità nei prossimi anni. Lo scorso anno Commisso si era affidato al duo Montella-Pradè, quest’anno Iachini ha avuto un buon impatto sulla piazza, ma è innegabile che se si vuole alzare l’asticella serve un altro tipo di profilo come De Zerbi o Spalletti. Mi auguro che il prossimo allenatore sia italiano con esperienza nelle coppe europee”.

DIFESA. “Martinez Quarta è un giocatore di assoluto livello. È nel giro della nazionale argentina e per caratteristiche potrebbe essere molto utile alla Fiorentina. È difficile fare previsioni sui giocatori che militano in Argentina perché è uno di quei paesi in cui il campionato si è concluso prima della pandemia e probabilmente il nuovo campionato riprenderà a ottobre. Ci sono giocatori che rimarranno inattivi per tanti mesi e per questo credo sia difficile fare previsioni sulle loro valutazioni. Kumbulla ha atto una stagione ad ottimi livelli, ma su di lui ci sono anche Napoli e Inter. La Fiorentina dovrà essere brava a scegliere. Cessione di Pezzella? Io sono un estimatore di Pezzella, ma sicuramente quest’anno non ha reso per quelle che sono le aspettative. Però di difensori di quel livello non ce ne sono tanti e chi ce li ha spesso se li tiene. Nel fare queste valutazioni, molto dipenderà dall’allenatore e non si può aspettare troppo”.

GOTZE. “Credo che può essere un nome interessante per tanti in Italia. Negli ultimi tempi non ha fatto molto, ma resta un giocatore che mi piace molto. Dobbiamo capire poi con che ruolo giocherà la Fiorentina, considerando anche i giocatori acquistati che ancora non sono stati utilizzati. Mi aspetto che la Fiorentina vada su giocatori e giovani forti per tornare in Europa”.