Ieri accelerata per l’argentino, ma in serata è arrivata la frenata: i friulani continuano a sparare alto. Le parti così si allontanano. In attesa che…
Un lungo vertice di mercato andato in scena ieri, con al tavolo tutte le componenti societarie, Commisso in testa. Una condivisione importante per le prossime mosse, dettate soprattutto dall’atteggiamento degli avversari. Già, perché se da un lato si era sparso ottimismo per un’evoluzione della trattativa per De Paul, dall’altro si è fatto i conti con la richiesta dell’Udinese di Giampaolo Pozzo che non si è schiodata dalla richiesta iniziale: 35 milioni senza sconti. Su queste basi la Fiorentina ha preso atto della difficoltà di continuare a inseguire l’argentino, che al momento resta in Friuli. Così scrive La Nazione.
TATTICA. E il messaggio su Instagram (’Nueva aventura’ e relativo cuore viola) è stato fatto rapidamente sparire. Al momento la trattativa è tornata freddissima («straferma» come l’hanno definita le parti in causa), anche se il mercato insegna che fino al termine della sessione tutto è in bilico. Però ora si è fermato tutto, nonostante da Udine arrivi un laconico «stiamo lavorando». L’impressione – anche se dalla Fiorentina non filtra ottimismo – è che potrebbero essere solo schermaglie tattiche per poi ritornare all’assalto nelle ultime ore del mercato, nelle quali spesso si rimescolano idee e situazioni. I viola non avrebbero mollato la presa. Una strategia attendista per lasciarsi aperta ogni possibile opportunità.
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Redazione LaViola.it