De Biasi: “La Viola riparte dal buon lavoro di Italiano. Tra Cabral e Jovic scelgo il brasiliano”

L’allenatore, ora ct dell’Azerbaijan, ha parlato di Fiorentina e di ritiro al Viola Park: “Lavorare a 37° può diventare problematico”

Gianni De Biasi, allenatore ora ct dell’Azerbaijan, ha parlato così a Radio Bruno: “Ritiro al Viola Park? Pro e contro dipende dall’organizzazione. Io preferisco farli sempre fuori per motivazione, lavorare a 37° può diventare problematica la situazione”.

TERZO ANNO DI ITALIANO. “Si ripartirà dal lavoro fatto da Italiano. Si riparte da una buona squadra, con un buon lavoro fatto. Magari Italiano si rivedrà tra 10 anni e dirà: ‘Che co****** sono stato in quegli anni, potevo fare qualcosa di diverso’. Succede a me a distanza di anni, perché si migliora sempre. Davanti c’è qualità, fantasia sugli esterni. Ci sarà da capire cosa vorrà fare la Fiorentina davanti, quale sistema di gioco farà Italiano. Tra Cabral e Jovic? Cabral quest’anno non ha fatto male, è stato tra i più positivi tra i viola. Mi sembra uno che quando ha avuto l’opportunità l’ha buttata dentro spesso”.