Le dichiarazioni del dirigente gialloblù sul futuro del difensore albanese e dell’allenatore croato
Il direttore sportivo dell’Hellas Verona, Tony D’Amico, ha parlato a Sky Sport del futuro di Kumbulla e Juric, entrambi accostati alla Fiorentina nelle ultime settimane:
JURIC. “Ci sono grandi attenzioni su Juric, ma i risultati parlano per lui. Per noi è fondamentale nel nostro progetto. Ci auguriamo di tenerlo con noi, per continuare quello che abbiamo iniziato l’anno scorso ancora per tanto tempo. Il nostro rapporto è stato molto sincero dal primo giorno e questa è stata la nostra forza. Proseguiremo su questo, chiaramente l’allenatore avrà tante opportunità, però abbiamo buone possibilità per crescere. Crescere vuol dire migliorarci nella struttura, che non sono solo i giocatori, ma più aspetti per consolidarci in Serie A. La chiarezza è alla base dei nostri rapporti, quindi se ci saranno i presupposti di andare avanti lo faremo con forza”.
CESSIONI DI RRAHMANI E AMRABAT. “Per noi è stato fondamentale vedendo quello che stiamo vivendo oggi. Una società come il Verona davanti a determinate offerte non può pensarci tanto”.
KUMBULLA. “Kumbulla vale 25 milioni? Secondo me è una cifra bassa (sorride, ndr). Marash ha fatto un campionato strepitoso ed è attenzionato dai top club europei. Sicuramente avrà tante richieste, ma ad oggi è presto per parlare di cifre. Noi facciamo una valutazione esclusivamente tecnica del giocatore. Non è detto che poi vada via. C’è tanto tempo ancora, sicuramente per noi è un grande onore avere un giocatore così che arriva dal settore giovanile. Per una società come il Verona dà veramente grande prestigio. Credo che sia un merito della gestione Setti, che è a Verona da 8 anni e ha speso tante risorse nel settore giovanile: ci ha sempre creduto e credo che questo sia un premio”.

Di
Redazione LaViola.it