L’analisi de La Nazione dopo l’ennesimo episodio arbitrale contro la Fiorentina: le battaglie in Lega e le questioni di campo, Viola più volte penalizzata
Italiano in sala stampa preferisce non commentare gli episodi arbitrali che hanno penalizzato la Fiorentina. Ma messi sulla bilancia, anche in generale nei confronti della Fiorentina, presunti torti e ipotetici favori fanno pendere l’ago non dalla parte viola. E gli interrogativi indiretti nascono quasi spontanei. La proprietà non è mai stata nelle sedie delle ultime file quando c’è stata la necessità di sottolineare storture e dissonanze nel mondo del calcio. L’ultima in ordine di tempo quella all’assemblea di Lega in riferimento alla rateizzazione dei versamenti fiscali. Proprio Barone lo ha sottolineato, iniziando una battaglia contro gli aiuti a fondo perduto e a stagione in corso. Così scrive La Nazione.
PENALIZZATA. La Fiorentina si lamenta però ora dal punto di vista sportivo, perchè questa volta regna la sgradevole sensazione che gli episodi affidati alla valutazione di arbitri e sala Var hanno finito per penalizzare sempre la squadra di Italiano. L’episodio del rigore non concesso a Ikoné per un’entrataccia in area di Tomori e soprattutto il fallo (non fischiato) di Rebic su Duncan. Quest’ultimo ha fatto infuriare la Fiorentina e non solo, perché da lì è nato il break che ha permesso al Milan di segnare il gol vittoria. Insomma, argomenti per alzare la voce il club viola ne ha. Probabile che lo faccia presto, mettendo nell’intero pacchetto altri temi cari a Commisso.
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Redazione LaViola.it