Come spesso accade quando si tratta di giocatori sudamericani è molto facile avere a che fare con i fondi d’investimento, società terziarie, veri e propri club di serie inferiori, che detengono i diritti economici dei giocatori.
Come comunicato nella giornata di ieri, l’attaccante brasiliano classe 1999, Luiz Fernando, sosterrà un periodo di prova con la Primavera viola. Il giocatore proviene dal Tombense (precedentemente si era liberato dal Figueirense), club di terza divisione brasiliana dove non ha mai esordito, gestito in parte dal procuratore Eduardo Uram, dell’agenzia Brazilsoccer.
Uram e il Tombense non sono però una novità nel mondo viola, visto che Vitor Hugo fa parte della scuderia degli assistiti del potente procuratore brasiliano (nonostante il suo agente sia Lucas Lages) e dal 2013 prima di passare in prestito all’America Mineiro, aveva firmato proprio per il club della città di Tombos. Inoltre la Fiorentina la scorsa estate, da quanto si apprende da alcuni media brasiliani come Lance o Terra, avrebbe versato circa la metà della cifra spesa per acquistare il centrale brasiliano proprio al Tombense che deteneva il 50% del cartellino e l’altra metà invece al Palmeiras, l’ultimo club in cui aveva militato.
Luiz Fernando nelle prossime settimane dovrà convincere la dirigenza viola a scommettere su di lui, sperando di percorrere lo stesso percorso intrapreso dal connazionale Hugo, e non come l’argentino Hernan Toledo, arrivato da un altro fondo d’investimento, il Deportivo Maldonado della seconda divisione uruguaiana.
Di
Mattia Zupo