L’ex giocatore dei viola e dei bianconeri analizza la partita del Franchi valido per la diciassettesima giornata di Serie A
Un centrocampista intelligente, transitato da Firenze nella stagione 2010-2011. Gaetano D’Agostino, che nella sua carriera ha vestito sia la maglia della Fiorentina che dell’Udinese, ha parlato ai microfoni di Radio Bruno in vista della prossima partita di campionato: “Sono due squadre a cui sono molto legato, vedrò la partita con piacere e trasporto emotivo. Un match tra due squadre molto diverse. L’Udinese fa la partita sulla ripartenza e la fisicità. La Fiorentina è una squadra che, da quando Palladino ha cambiato sistema di gioco, sta andando molto bene. Occhio però: la Fiorentina dovrà stare attenta alle ripartenze dei bianconeri, ma è senza dubbio la squadra più forte del match”.
CLASSIFICA VIOLA. “È stato bravo mister Palladino. Nelle prime giornate la Fiorentina non riusciva a concretizzare, ma aveva comunque equilibrio. Poi è riuscito ad esaltare le qualità dei giocatori, a cominciare da Kean che ha ritrovato freschezza. La Fiorentina merita di stare lassù”.
SU BOVE. “Palladino aveva trovato la giusta collocazione di Bove: era l’equilibratore sia in fase di possesso che in quella di non possesso. In base a dove andava a pressare faceva cambiare il sistema di gioco in corsa della squadra. Non sarà facile trovare un giocatore con quelle caratteristiche e quella duttilità. Folorunsho è più fisico di Bove, più propenso allo sfondamento e meno tecnico”.
CHI TEMERE DELL’UDINESE. “Thauvin e Lucca sono senza dubbio i calciatori più pericolosi, sono i giocatori chiave. Gli altri sono giocatori funzionali, fisici”.
COSA SI ASPETTA DAL MATCH. “La Fiorentina avrà il dominio della palla. In fase di non possesso, il blocco della Fiorentina dovrebbe aspettare l’Udinese, per trovare poi la verticalità una volta recuperata la palla. L’Udinese non verrà a pressare alta, lavoreranno sulla trequarti per conquistare la palla e ripartire”.
Di
Redazione LaViola.it