Da una trappola all’altra, dall’Empoli al Cukaricki: serve la Fiorentina vera

Avevamo facilmente pronosticato che l’Empoli avrebbe rappresentato una trappola in cui, poi, la Fiorentina è caduta completamente. Ora la Conference

Se l’Empoli, sulla carta notevolmente inferiore alla Fiorentina e con grandi problemi a trovare la via del gol, rappresentava un trappolone per la Fiorentina in campionato altrettanto si può dire per i modesti serbi del Cukaricki. Formazione, come l’Empoli, ampiamente inferiore ai viola. Almeno sulla carta. Ecco stavolta servirà una Fiorentina capace di far pesare il pronostico e la netta differenza di valori che ci saranno in campo. Anche con una formazione rimaneggiata come pianifica di proporre Italiano.

Niente scherzi, niente cali di concentrazione, stavolta serve la Fiorentina. Quella di Napoli, quella delle grandi occasioni. Quella che ha saputo costruirsi un’ottima classifica in campionato e che, oggettivamente, non si è ancora vista in Conference League. Perché vincere contro il Cukaricki serve sì per riprendersi dopo la doccia fredda dell’Empoli ma anche per rimettere in piedi un girone in cui la Fiorentina ha fatto registrare due pareggi per 2-2. Troppo poco per la finalista della passata edizione. Serve raddrizzare il girone.

Ecco perché la partita contro i serbi è fondamentale sul cammino europeo e non della Fiorentina. Lo avranno capito nello spogliatoio viola? Tra qualche ora avremo tutte le risposte del caso. Italiano proporrà una formazione ampiamente rimaneggiata ma non potrà in nessun caso essere un alibi o una scusa. Di fronte ci sarà una formazione nettamente inferiore anche delle riserve della Fiorentina. Dunque, come dicevamo all’inizio, niente scherzi. Serve vincere e se non è chiedere troppo magari anche con qualche gol dei centravanti.