
I due moduli variati da Italiano, la crescita dei singoli, i gol. E i risultati che ora arrivano, con un’atmosfera finalmente positiva
Una vera e propria metamorfosi nell’ultimo mese. È cambiato l’atteggiamento, sono cambiati i risultati e la Fiorentina dal giorno della vittoria in trasferta contro il Braga dello scorso 16 febbraio, non si è più fermata. I viola, tra campionato e Conference League, hanno inanellato 7 risultati utili consecutivi, di cui 6 vittorie e un pareggio. Hanno realizzato 16 gol e ne hanno subiti soltanto 4, tenendo fra l’altro per 4 volte la porta inviolata. Numeri opposti rispetto al periodo precedente quando in Serie A il club di Commisso aveva realizzato appena un punto in cinque gare. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
MOSSE AZZECCATE. Le due fasi, offensiva e difensiva, adesso funzionano e le difficoltà della prima parte della stagione sembrano ormai archiviate. Le mosse di Vincenzo Italiano hanno portato una svolta a livello di concretezza e hanno fatto crescere giocatori che ora hanno iniziato ad ingranare nei meccanismi di gioco: da Dodo a Mandragora, da Barak a Cabral, ognuno ha cominciato a dare il proprio apporto, dopo un periodo di adattamento, condizionato pure da diversi infortuni. Anche l’alternanza di modulo, scelto di volta in volta, fra il 4-3-3 e il 4-2-3-1 ha aiutato la formazione viola a trovare maggiore imprevedibilità. Gli attaccanti hanno iniziato a segnare e in particolare Cabral è riuscito a fare sei centri nelle ultime sette partite. Ma anche Jovic, Saponara, Gonzalez e pure Mandragora, Barak e Biraghi hanno trovato la via della rete.
ATMOSFERA. Anche l’atmosfera nella squadra è diversa: i risultati hanno portato morale, convinzione, balletti per festeggiare, tanti sorrisi e abbracci. Un clima perfetto per andare avanti nelle tre competizioni e cercare di recuperare più punti possibile in Serie A. In questa atmosfera di rinascita, giovedì sera la Fiorentina giocherà in Turchia, un vero bivio da affrontare al massimo della condizione fisica e morale.

Di
Redazione LaViola.it