Connect with us

Rassegna Stampa

Da Parma un segnale chiaro: questa Fiorentina va completata. E quanti problemi tra centrocampo e difesa

Ferrari, Palladino e Pradè

La difesa traballa, il centrocampo non gira: servono rinforzi, Fiorentina troppo simile a quella di un anno fa

Per conoscere meglio la squadra di Palladino servirà pazientare, almeno un paio di settimane affinché la dirigenza concluda il lavoro sul mercato. L’esordio di Parma restituisce una Fiorentina simile a quella dell’anno scorso e lontana dalle idee del nuovo tecnico, colpa (in parte) di un cambiamento nella rosa tutt’altro che completato. In Emilia sono solo tre i volti nuovi, ed è soprattutto in mezzo al campo che l’accoppiata composta da Mandragora e Amrabat somiglia tanto a un cartello di lavori in corso. Se nel bilancio dei primi 90 minuti dell’anno si aggiunge una difesa che ha messo a nudo limiti già osservati durante la gestione Italiano è chiaro come spetti alla società ritoccare l’organico. Così scrive il Corriere Fiorentino.

TEMPO. La sfida del Tardini racconta le difficoltà di un gruppo che deve ancora trovare la sua vera fisionomia, ma pure quelle di chi ancora deve completare l’inserimento in una nuova realtà come avviene per Pongracic, Colpani e Kean. Nel reparto offensivo né Kean né soprattutto Colpani sono sembrati in grado di interpretare le richieste di Palladino. Se la punta arrivata dalla Juventus non ha ricevuto troppi rifornimenti è anche perché alle sue spalle i due trequartisti faticano a trovare spazio, così alle imprecisioni di Kouamè si aggiunge un Colpani troppo timido e poco incisivo nella migliore occasione del primo tempo. Palladino lo ha sostituito dopo un’ora di partita (rilanciando Ikonè ma rinunciando a Beltran che resta in panchina), ma la Fiorentina deve trovare una manovra offensiva che sostenga in maniera diversa la prima punta.

23 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

23 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

23
0
Lascia un commento!x