Connect with us

News

Da Montella a Pradè, fine dei contratti: vietato sbagliare. A giugno non ci sono più alibi

Commisso

Verso la scadenza tanti contratti che legavano Commisso al momento delle scelte. Tre allenatori e il ds: c’è da scegliere per il futuro

Comunque la si pensi e comunque vada, Commisso si avvia a decidere sfruttando un’opportunità mai avuta da quando è fragorosamente entrato nel mondo viola: a giugno scadranno tutti i contratti «tecnici» e per la prima volta la proprietà sarà libera di scegliere senza legami, vincoli o residui sentimentali. Così scrive La Nazione.

SCADENZE. Quando è arrivato Commisso Montella aveva ancora 2 anni di contratto e alla fine della scorsa stagione Iachini aveva davanti un accordo fino a giugno 2021. Proprio quando scadranno in contemporanea tutti i contratti, compresi quelli di Prandelli e Pradè: Commisso in particolare ha dunque a disposizione un grande reset, ma è la Fiorentina in generale che non può permettersi di sbagliare impostazione tecnica per modellare un futuro calcistico in linea con le ambizioni di solidità e programmazione.

TEMPI. A giugno si aprirà una nuova sfida di lungimiranza e credibilità dopo due stagioni sportive vissute in compagnia di molti equivoci, tra allenatori continuamente sotto esame e spogliatoi condizionati dalla mancanza di stabilità. Ma quando deciderà Commisso? Tutti i protagonisti attuali devono essere messi in condizione di sentirsi inamovibili – c’è ancora la salvezza da conquistare e i risultati delle squadre che inseguono sono da monitorare con molta attenzione – per cui non è questo il momento delle scelte. Commisso si è dato un tempo: saranno in sostanza decisivi i prossimi due mesi per valutare le scelte pesanti (direttore sportivo, allenatore), sperando che la Fiorentina sia in una posizione più tranquilla, al riparo dai rischi.

108 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

108 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie News

108
0
Lascia un commento!x