News

Da Milenkovic a Odriozola, l’obiettivo Europa per garantirsi il futuro. Piace Medina

Published on

Le strategie di mercato viola passeranno dalla qualificazione o meno ad una competizione europea. Le prime idee della Fiorentina

Dieci partite, tra campionato e (intanto) la semifinale di ritorno di Coppa Italia, per prendersi l’Europa oggi e giocarla domani. Se alcuni dei pilastri del presente e del futuro della Fiorentina sono già stati individuati, da Bonaventura a Torreira passando per i due attaccanti di proprietà, Nico Gonzalez e Cabral, restano da sistemare gli altri tasselli del mosaico, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.

ASPETTANDO NIKOLA. Nikola Milenkovic, il cui contratto scade nel 2023, è il primo nodo da sciogliere: l’estate passata, quando sembrava ad un passo dall’addio, ha prolungato di 12 mesi ed ora dovrà riflettere soprattutto lui. Nelle ultime settimane sono arrivati a vederlo da vicino diversi emissari, non ultimi quelli dello United, ma serve l’offerta giusta: al giocatore e alla Fiorentina. L’addio è possibile, ma non è matematico, specie alla luce del dietrofront di un anno fa: Milenkovic, c’è da scommetterci, prima farà di tutto per provare a garantire ai viola una vetrina internazionale, poi si concentrerà sul resto.

OCCHI SU MEDINA. Sotto i riflettori sono finiti in diversi, a cominciare da Facundo Medina (22), argentino cresciuto nel Talleres ed oggi al Lens, in Francia, osservato speciale di diversi top club, pure italiani. Attenzione poi anche a Robin Le Normand (25), francese della Real Sociedad che nel campionato spagnolo, quest’anno, non ha saltato nemmeno una partita. La richiesta economica, però, rischia di essere altissima. In uscita, è tutto da scrivere, invece, il futuro di Nastasic, che fin qui ha messo insieme con la Fiorentina poco più di 300 minuti.
 
LA CORSIA DESTRA. C’è poi da capire che direzione prenderà Alvaro Odriozola: nel caso in cui il Real Madrid puntasse su un suo rientro alla base, ecco che il prescelto, nonostante un ingaggio molto alto, potrebbe diventare Diogo Dalot (23), che la Fiorentina ha seguito molto da vicino con la Nazionale portoghese. Conosce già il campionato italiano, studiato con la maglia del Milan, e in viola potrebbe trovare quella continuità di gioco che quest’anno ha vissuto soltanto a tratti. 

ATTACCO. C’è poi da capire cosa accadrà davanti, visto che per riscattare Piatek servono 15 milioni. L’attaccante polacco, arrivato in prestito dall’Hertha Berlino, è pronto a tutto pur di convincere la dirigenza viola ad acquistarlo: ha segnato sei gol tra campionato e coppa in 11 partite, ma serve qualcosa in più per tagliare il traguardo. Anche perché, già dallo scorso gennaio, la Fiorentina osserva con particolare attenzione i giovani centravanti, da Manuel De Luca (23) in prestito al Perugia ma della Samp, fino ad Agustin Alvarez (20) del Penarol. Non fosse stato per l’esosa richiesta sulla percentuale di rivendita, i viola avrebbero già anticipato l’operazione per l’uruguaiano.

12 Comments

Popular Posts

Exit mobile version