In tribuna, a guardare da vicino la Fiorentina del futuro c’era l’intero staff dirigenziale e tecnico viola. Dal presidente esecutivo Cognigni al direttore tecnico Corvino, al suo braccio destro Freitas, fino al club manager Giancarlo Antognoni. Spettatore più che interessato è stato anche il tecnico della prima squadra Stefano Pioli. Già molti i giovani che sta seguendo l’allenatore viola. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio. Riccardo Sottil, due reti in questa edizione del Viareggio, è uno che si batte sempre, che anche in finale è uscito sfinito e in preda ai crampi e che promette sempre di avere qualità anche dal punto di vista tattico. In attacco c’è pure Gabriele Gori, vincitore del Golden Boy del torneo: è il vice cannoniere del campionato Primavera e in Versilia ha segnato altre 4 volte. Deve ancora affinarsi, ha bisogno di tempo e magari di ulteriori contatti con la prima squadra, ma il feeling con il gol è totale.
Certo, la prossima stagione potrà essere tesserato Vlahovic, arrivato dal Partizan, e rientrerà Graiciar dal prestito allo Slovan, ma intanto la stoffa non manca nemmeno in casa. Tra i giocatori più positivi e interessanti in vista di un eventuale salto in prima squadra c’è Luca Ranieri, laterale basso sinistro, un ruolo estremamente delicato e che sul mercato offre pochissime alternative. Classe ’99 può diventare, nel tempo, il vice di Biraghi. Tra i millennial spicca invece Gabriele Ferrarini, classe 2000, subentrato ieri, ma che già in campionato ha dimostrato di avere caratteristiche positive. Petko Hristov, difensore centrale preso dalla Slavia Praga la scorsa estate, è considerato già una certezza. Ha iniziato a conoscere il calcio italiano e da tempo Pioli lo ha messo nella lista dei potenziali da promuovere in prima squadra.
Vitija Valencic, mediano sloveno che fin qui ha stupito per la visione di gioco dimostrata, è il vero e proprio cervello della squadra allenata da Bigica. Gli servirà tempo, ma l’eredità di Badelj potrà essere la sua. Con lui c’è Erald Lakti, 2000 pure lui, in vetrina a Viareggio che ha dato il via all’azione del gol del momentaneo vantaggio viola firmato da Sottil. Josip Maganijic, esterno offensivo, aveva già impressionato positivamente a Moena durante la prima fase di ritiro della Fiorentina.
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Redazione LaViola.it