Da Bonucci a Neymar, fino a Borja-Berna: l’estate dei tradimenti

Si sa, l’estate è la stagione dei tradimenti. Mai però come questa, sempre più torrida: una temperatura che ha appena raggiunto i 222° centigradi, tanti quanti sono i milioni di euro che è costato il tradimento del secolo. Quello di Neymar, approdato al PSG. Parigi e Barcellona sono indubbiamente due città goderecce, dove si consumano amori e tradimenti.

Ma neppure Firenze scherza. Quest’estate però, invece di godere, i fiorentini lamentano la perdita di due personaggi eccellenti. Si, perchè anche in Italia quest’estate abbiamo avuto la nostra bella lista di tradimenti, che non è neppure giunta al termine. Così Borja Valero prima e Bernardeschi poi hanno salutato e lasciato a bocca asciutta Pioli. La Città dell’amore per eccellenza, la Verona di Giulietta e Romeo, ha vissuto un tradimento ancor più rocambolesco e inaspettato: quello di Antonio Cassano, che ha preferito la quiete del focolare domestico ai cori del bollente tifo scaligero. Persino la Vecchia Signora del calcio italiano ha dovuto subire l’onta del tradimento: quello del prode Bonucci, che ha scelto il Milan. E che dire della bellissima Dea Atalanta, abbandonata dal nobile Conti? Quest’estate persino un capitano ha tradito, con Biglia passato al Milan.