Da Bergamo: Gomez può cambiare idea a fine mercato. Lammers, c’è il Torino

Continua il braccio di ferro tra il Papu e l’Atalanta: lui vuole una squadra di vertice, i nerazzurri non vogliono rinforzare le rivali

Il braccio di ferro fra Alejandro Gomez e l’Atalanta continua, scrive il Corriere di Bergamo. Da una parte il Papu è convinto che alla fine riuscirà a giocare in Serie A, in una big, magari vicino a Bergamo, dove ha vari interessi tra lui e sua moglie. Dall’altro, i nerazzurri non hanno intenzione di rafforzare una diretta concorrente per il quarto posto, nell’anno in cui non sembra che ci sia un padrone assoluto per il campionato, visto che la Juventus è a un tiro di schioppo e gennaio è partito come meglio non poteva.

Quale futuro, quindi, per l’ex capitano? Quasi certamente non giocherà più con la maglia dell’Atalanta, arrivando agli sgoccioli del mercato potrebbe anche cambiare idea sulle offerte di club di medio classifica. L’Inter segue con particolare attenzione le vicende a Zingonia, puntando al prestito per sei mesi (ipotesi irricevibile per la società che vorrebbe 10 milioni per certificarne l’addio definitivo), ben sapendo degli ottimi rapporti con i Percassi, di un Eriksen che potrebbe da un momento all’altro salutare verso l’Inghilterra — ammesso e non concesso che si sblocchino altre situazioni — ma anche di un possibile cambio di dirigenza che è tutt’altro che peregrino.

Sul fronte Lammers invece continuano le squadre a manifestare interesse. L’ultimo a sedersi al tavolo è stato il Torino che ha sorpassato tutti, accettando l’eventuale prestito secco fino al 30 giugno.