Solo un posto da centravanti con il cambio di modulo per Vlahovic e Cutrone. Uno dei due potrebbe partire a settembre. Kouame certezza per il futuro
Mentre Kouame sta riemergendo con tutta la prudenza del caso dall’operazione al legamento crociato del ginocchio sinistro, Cutrone e Vlahovic si preparano a giocarsi il posto da centravanti in un 4-3-3 che in attacco sventolerà ai lati Chiesa e Ribery, scrive La Nazione.
DERBY DOPPIO. La sfida fra i due centravanti della Fiorentina avrà inevitabili riflessi di mercato in vista di una ristrutturazione offensiva che – con Iachini o senza – la Fiorentina dovrà affrontare in vista della prossima stagione. Non solo il futuro di Chiesa, che nessuno ancora conosce, potrà smazzare le carte. Cutrone è arrivato a gennaio e le sue potenzialità e prospettive sono tutte da verificare Vlahovic ha due anni in meno rispetto a Cutrone, e da mesi si porta addosso un cartello con la scritta «emergente». Arriva però un momento in cui bisogna emergere davvero e in questa stagione la fiducia concessa al giovane centravanti è stata parziale, soprattutto per i concorrenti che gli sono stati affiancati quando magari sperava di potersela giocare da solo. Da Pedro, alla coppia Chiesa-Ribery, fino all’innesto dello stesso Cutrone. E di Kouame in prospettiva.
CHI PARTE. Uno dei due potrebbe dunque partire in vista della prossima stagione. E il tour de force del finale di stagione potrebbe dare degli indizi. Molto dipenderà da quello che accadrà in queste ultime settimane, con Kouame che per l’anno prossimo è una pedina da tenere in serie considerazione. E molto, anche sulle scelte in attacco, potrebbe dipendere anche da chi sarà l’allenatore della Fiorentina 2020-21. Iachini? O un altro? Anche per questo aspetto tutto dipenderà dal finale di campionato.
Di
Redazione LaViola.it