Prandelli lavora senza i Nazionali: difficile provare la difesa a 4, senza il capitano e tre centrali. In allenamento provati Igor e l’adattato Venuti
Avanti adagio. Ma ancora con il freno a mano tirato. L’ultimo allenamento della settimana non ha portato buone notizie sul fronte German Pezzella, con il capitano viola che anche ieri ha proseguito nel suo lavoro individuale, senza prendere parte alla seduta di allenamento con il resto dei compagni. I postumi dell’intervento di ripulitura alla caviglia si fanno ancora sentire e per questo motivo lo staff medico ha preferito usare la massima precauzione possibile con l’argentino, che per tornare al più presto a disposizione di Prandelli ha scelto di rinunciare persino alla Nazionale. Così scrive La Nazione.
DIFESA A 4… SENZA DIFENSORI. Da lunedì l’allenatore conta di vedere sensibili progressi per il numero 20, anche se la sensazione è che prima che il centrale possa riprendere a disputare le partitelle in famiglia dovrà passare ancora qualche giorno: una grana non da conto per il tecnico, che si vedrà ancora una volta costretto a rimandare le prove generali della difesa a quattro alla quale sta lavorando fin dal primo giorno di ritorno sulla panchina della Fiorentina (con la partenza di Caceres, Milenkovic e Quarta in allenamento sono stati utilizzati Igor e Venuti adattato).
BORJA E PATRICK. Sta bene invece Borja Valero, che dopo oltre un mese di lavoro differenziato (a causa del colpo subito nel match di San Siro contro l’Inter) da qualche giorno ha ripreso a faticare in gruppo e con il Benevento tornerà tra i convocati. Buone risposte anche da Cutrone che si candida ad una maglia da titolare per la ripresa del campionato.
Di
Redazione LaViola.it