L’attaccante ha voglia di rivalsa dopo i mesi in panchina in Inghilterra. Avrà la maglia numero 63, e ritroverà Chiesa dopo l’U21.
Appena 3 gol al Wolverhampton e tanta panchina, Patrick Cutrone rientra in Italia dopo 6 mesi. Al Milan era abituato a segnare tanto, visto che nei 10 anni nel settore giovanile è il recordman di marcature del vivaio rossonero, scrive La Nazione. Due anni fa, con 10 gol in A al primo anno tra i grandi, diventò il 3° più giovane della storia del Milan ad aver chiuso in doppia cifra un campionato, alle spalle di Rivera e Pato. L’anno scorso invece Cutrone aveva toccato i 10 gol in competizioni internazionali per club, diventando così l’italiano più giovane a infrangere questo record.
SUBITO IN CAMPO? Spetterà a Beppe Iachini adesso trovare la miglior collocazione possibile alla sua nuova punta, che dovrebbe scegliere la maglia numero 63 (la stessa che usava al Milan e che celebra l’anno di nascita del padre) e che sarà già convocato domenica per la gara contro la Spal, dove è possibile che il tecnico possa concedergli qualche minuto in campo. La prospettiva più credibile è che il nuovo arrivato possa ritagliarsi uno spazio nel match coppa Italia contro l’Atalanta di mercoledì, quando potrebbe partire titolare. Alla ricerca dei suoi primi gol viola.
COPPIA. Toccherà poi a Iachini, fra oggi e domani, capire se Cutrone potrà essere subito impiegato oppure la sua presenza nella squadra viola inizierà in punta di piedi. Non è da escludere a priori la possibilità che Iachini possa vederlo subito in campo con una maglia da titolare e quindi piazzarlo accanto a Chiesa. Una coppia che si conosce già dall’Under 21. Per Vlahovic, in ogni caso, l’arrivo a Firenze di Cutrone rappresenta una concorrenza importante.
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Redazione LaViola.it