Viola incapaci di concretizzare le poche occasioni create. Il centravanti entra e segna ma non basta
De Zerbi col Verona aveva visto la squadra affaticata e l’ha ribaltata con 8 cambi, ma il Sassuolo è restato fedele alle sue idee, al suo gioco e alla sua identità. La Fiorentina, al contrario, era stordita. Lo scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
La teneva in piedi, come al solito, Franck Ribery, pur non al livello della gara contro la Lazio. Il francese continuava a giocare e a creare, assist per Ceccherini, assist per Chiesa, assist per Castrovilli, tutto inutile. Il calcio di questo fenomeno appartiene a una dimensione irraggiungibile per il resto della squadra.
De Zerbi ha tolto nell’intervallo i due ammoniti, Traoré e Rogerio, per far entrare Berardi e Kyriakopoulos. Meglio non rischiare. E poi Berardi è entrato subito dalla parte giusta in gara, provocando l’ammonizione di Ceccherini. Iachini ha sostituito Lirola per giocare finalmente con un centravanti vero, Cutrone. Rispedendo Chiesa sulla fascia, tanto davanti non combinava niente.
Un cambio tattico per cercare di smuovere una Fiorentina svuotata. Con il centravanti forse le cose sono leggermente migliorate, ma resta il fatto che i viola hanno problemi enormi in ogni reparto.
Di
Redazione LaViola.it